Mainè - Navigazioni a vela

Le risposte alle domande più frequenti

Non è necessaria alcuna conoscenza della navigazione a vela per partecipare alle attività di Mainè: lo skipper è sempre in grado di condurre la barca in piena autonomia. Tuttavia chi vuole partecipare per migliorare le proprie capacità o per imparare da zero riceverà una formazione adeguata al suo livello di conoscenza e potrà sperimentare tutte le manovre.
È preferibile che chiunque salga a bordo sappia nuotare. Anche chi non è in grado o non ha molta confidenza con l’acqua può partecipare alle nostre attività, ma dovrà indossare in ogni tipo di navigazione un giubbotto salvagente in dotazione alla barca. Si tratta di giubbotti autogonfiabili, sicuri, comodi e poco ingombranti.

Scarpe da ginnastica comode, meglio se con suole chiare, o le classiche scarpe da barca. È fondamentale avere scarpe comode sia per manovrare in sicurezza sul ponte sia per fare eventuali passeggiate a terra.
Abbigliamento impermeabile (cerate, gusci, giacche da sci, k-way, ecc.) in caso di pioggia o schizzi di acqua di mare, meglio se corredato anche di pantaloni o copri-pantaloni.
Abbigliamento caldo. Anche d’estate, e ancora di più in primavera e autunno, può accadere che ci siano situazioni con forti sbalzi di temperatura (la sera in mare fa spesso più freddo che a terra, per esempio), per questa ragione è bene avere sempre almeno un paio di pantaloni lunghi, calze e un maglione, una felpa o un pile.
Sacco a pelo o lenzuola più coperta e federe. In dotazione si trovano già i cuscini.
Borse da viaggio morbide (sacche, zaini), in modo che si possano stivare facilmente una volta svuotate: vietati trolley e altre borse rigide.
Costumi, asciugamani, occhiali da sole, cappelli e berretti, creme solari (possibilmente non olii solari ma creme), maschere, pinne, e tutto ciò che si è abituati a portare al mare normalmente.

In barca è incluso nel prezzo un servizio wi-fi per la consultazione di mail e di quotidiani on line. Non è possibile però scaricare o guardare film in streaming o effettuare qualunque operazione comporti un eccessivo carico di dati.
Per la ricarica degli apparecchi elettronici (telefoni, computer, tablet, macchine fotografiche, ecc.) è possibile usare le normali prese della corrente a 220V quando si è fermi in porto. In navigazione o in rada invece si ricarica utilizzando un cavo USB da collegare al trasformatore già in dotazione.
In barca si può ascoltare la propria musica, sia sul ponte sia all’interno, collegando il proprio lettore Mp3 o telefono alla radio di bordo con un cavo jack da 3.5’’ (la normale uscita cuffie) già in dotazione.

I bambini di ogni età, dai pochi mesi in avanti, possono partecipare alle attività di Mainè. Naturalmente dovranno indossare i giubbotti di salvataggio e andranno seguiti, come si fa normalmente a terra, stando ai loro ritmi, scegliendo navigazioni e mete adatte ai loro bisogni. Tendenzialmente sono i marinai più capaci e difficilmente non si divertono durante una vacanza in barca a vela.

Non esiste un divieto di imbarcare i propri animali domestici, ma la loro presenza dovrà essere preventivamente accettata da tutti i membri dell’equipaggio perché richiedono attenzioni particolari (scendere a terra a intervalli regolari con i cani, per esempio) che possono variare anche consistentemente i ritmi della navigazione.

In dotazione alle barche ci sono due canne da pesca da traina che possono essere utilizzate anche dagli ospiti, qualora lo volessero. Qualunque altro tipo di pesca è consentito (apnea, bolentino, ecc.) purché sia effettuato nelle aree dedicate e con attrezzatura propria.

Chi avesse il sospetto – o la certezza – di soffrire di mal di mare, può procurarsi l’unico rimedio efficace e sicuro al 100%: un cerotto da applicare dietro l’orecchio la cui efficacia dura 3 giorni. Il nome commerciale è Transcop e si trova in tutte le farmacie, la sostanza contenuta si chiama scopolamina.

La spesa alimentare iniziale, così come quelle successive, è a carico degli ospiti che potranno consultarsi con lo skipper per consigli generali. In casi eccezionali è possibile concordare che una prima spesa di base venga effettuata dallo skipper per non perdere troppo tempo alla partenza.
In dotazione alle barche si trovano già: prosecco fresco per il primo aperitivo, olio, sale, aceto, zucchero, caffè, tè, carta assorbente da cucina, carta igienica, pellicola, carta forno, alluminio, sapone per i piatti e spugnette, sapone per le mani e vari prodotti per la pulizia quotidiana.

La gestione della navigazione è di esclusiva competenza dello skipper, con il quale gli ospiti concordano ritmi e direzioni della navigazione, compatibilmente con la sicurezza dell’equipaggio e della barca. Lo skipper è l’unico responsabile della sicurezza a bordo e le sue scelte, sempre motivate, vanno rispettate.
La gestione della cucina è di competenza degli ospiti, che si alternano come credono alle varie mansioni necessarie, come in una normale casa vacanze o in campeggio.
La gestione dell’ordine e della pulizia è competenza dell’intero equipaggio, skipper incluso.
La dotazione della cucina è già completa e prevede, oltre a due fuochi e un forno, tutte le pentole e padelle normalmente necessarie, oltre a piatti, bicchieri e posate. Non sono inclusi piatti di plastica e simili, da comprare eventualmente prima dell’imbarco.
La dotazione di acqua dolce in barca è limitata dalla capacità dei serbatoi. In alcuni casi in cui si decida di restare per qualche giorno lontani dai porti potrà accadere di non poter fare docce serali per preservare la riserva di acqua dolce. In ogni caso bisognerà prestare la massima attenzione a non sprecare acqua durante le operazioni di routine come il lavaggio dei piatti.

All’atto della prenotazione è necessario versare il 50% dell’intero importo tramite bonifico. Appena l’importo sarà visualizzato, riceverete un’e-mail con file di conferma dell’esito. Il saldo avviene invece a 30 giorni dall’imbarco, sempre tramite bonifico. Le spese correnti, infine, vanno saldate allo sbarco in contanti.

Le quote di partecipazione indicate in ogni attività, se non diversamente specificato, includono: skipper, pulizie finali, l’uso del tender, del fuori bordo e della relativa benzina, il gas della cucina e la spesa di base (zucchero, sale, olio, caffè, carta assorbente, saponi, ecc.), nonché un aperitivo di benvenuto al momento dell’imbarco.
Sono esclusi il resto del cibo, il gasolio, l’ormeggio nei porti diversi dal porto di base (Lavagna o Alghero), le spese di viaggio per raggiungere i porti, la tessera associativa di 15 euro a testa e tutto quanto non elencato alla voce precedente.

Le barche sono corredate di tutte le dotazioni di sicurezza prescritte per le navigazioni più impegnative, inclusa una fornita cassetta di pronto soccorso e sistemi di comunicazione radio e satellitari.
Un giubbotto salvagente autogonfiabile con cintura di sicurezza viene fornito a ogni ospite. Si tratta di giubbotti molto più comodi dei tradizionali in schiuma rossi/arancioni e che possono essere indossati per ore senza che intralcino i movimenti.